Juventus-Sassuolo: le pagelle il giorno dopo la vittoria di cortomuso in Coppa Italia




Non potevo che scegliere questa foto presa dal profilo ufficiale di Juventus su Instagram per parlare della vittoria di cortomuso con il goal fortunato intorno al 90° (come direbbe la Rappresentante di lista, "con le gambe, ecc.).

Ebbene, le mie pagelle oggi iniziano da Allegri. Mi viene quasi da ridere pensando come dopo 6 anni (5+mezza stagione) il nostro Mister riesca quasi sempre a vincere le partite sbagliando formazione iniziale, facendo giocare 11 giocatori dietro la propria porta e cercando di difendere l'1-0 fino a fine gara. Eppure il suo non gioco è sempre dannatamente efficace e ad oggi la Juventus sta viaggiando ad un ritmo che farebbe sperare in qualcosa di più di un tranquillo quarto posto, ma torniamo alla partita di ieri.

Purtroppo Dybala ha avuto il guizzo per fare goal al terzo minuto e così è "diffiscile" chiudersi in porta per 87 minuti. La Juve ci ha pure provato a difendere l'1-0 ma quando una squadra che sa come stare in campo (il Sassuolo, nel caso qualcuno non abbia visto nemmeno una partita della Juventus in questa stagione) affronta una squadra dove solo Perin, De Ligt e Bonucci giocano nella loro posizione, beh il risultato è inevitabile.

Onestamente ho visto e letto molte contraddizioni sul presunto modulo della Juve utilizzato nel primo tempo. Ho sentito gente dire che la Juve giocava con il 4-4-2, altri, inclusi i telecronisti di Canale 5, optavano per un 3-5-2, qualcuno azzarda anche un 4-2-3-1. Secondo me non l'ha capito neanche Allegri, ma di sicuro non l'hanno capito i giocatori.









Abbiamo visto ogni sorta di scempio possibile con una linea di centrocampo a 4 elementi. La linea composta da Cuadrado, Zakaria, Arthur e Mckennie è stata un disastro. Ad un certo punto il texano non riusciva a fare un solo passaggio, Arthur più "trottola" del solito e Cuadrado che ad un certo punto lo abbiamo visto sulla fascia sinistra a fare cross come se fosse un terzino sinistro. 



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L'unico che sa sempre cosa fare in campo è Paolino, il giocatore che quotidianamente riceve critiche indecenti da parte di una tifoseria che gli chiede di dimostrare, di dimostrare, di dimostrare...goal e assist e unico faro di questa squadra. Perché Vlahovic e Vlahovic, ma se qualcuno non gli mette il pallone tra i piedi non si fa nulla (vedi primo tempo).


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Quando ho visto uscire De Sciglio per fare entrare Morata credevo che Landucci avesse mandato Allegri in tribuna, ma evidentemente anche per Max era troppo vedere una squadra che ha speso quasi 100 miloni sul mercato subire passivamente una squadra da metà classifica. Con il passaggio al 4-3-3 tutto è tornato al proprio posto. 

Ma solo con l'entrata in campo di Rabiot abbiamo avuto una squadra credibile e ben messa in campo. Il centrocampo a 3 con McKennie mezzala destra, Locatelli "regista" e Rabiot è quello meglio assortito. Magari mettiamo Zakaria al posto di Rabiot e invertiamo la posizione con Locatelli e almeno abbiamo due incursori che possono provare a fare goal con Zakaria a fare il mediano, visto che per come gioca questa squadra, c'è davvero poco da "dirigere" rendendo inutile il ruolo del regista. Palla a Dybala e poi ci pensano quelli davanti.

Ritorna l'eterno dubbio: Allegri è un maestro nel cambiare a partita in corso o è uno che sistematicamente sbaglia la formazione iniziale? 

Ed ora spazio alle pagelle per i calciatori:

 



Perin. Voto: 6,5. Incolpevole sul goal di Traorè, fa qualche bella parata, non al livello di Pegolo che ieri era un misto tra Buffon, Casillas e Neauer dei tempi d'oro. Ma il suo lo fa e lo fa bene. Questo portiere non è un "secondo" e probabilmente a fine stagione saluterà la Juventus per andare a fare il titolare altrove. Ma almeno per questa stagione c'è da stare tranquilli in porta.

De Sciglio. Voto: 5,5. Non è colpa sua, ma di Allegri che continua a metterlo a destra dove va spesso in difficoltà. Mattia deve giocare a destra, bisogna farsene una ragione. 

Bonucci. Voto: 6. Ho letto critiche troppo negative su Leo, ma nonostante una forma fisica disastrosa (non sarebbe stato meglio far giocare Rugani?) a parte l'errore sul goal subito, ci sono stati anche dei lanci lunghi efficaci, vanificati poi da quelli davanti come l'apertura su Alex Sandro che poi impiega 10 secondi prima di decidersi a crossare.

De Ligt. Voto: 7. Ma siamo sicuri che sia un difensore centrale? Ieri ha giocato da trequartista, ha tirato più volte in porta e durante i corner era sempre lì, inclusa l'azione che ha totalizzato 4 tiri per poi sparare il pallone in tribuna. A me non convince molto nel ruolo sacrificato che deve fare nel gioco di Allegri (del quale si è anche velatamente lamentato nelle interviste) perciò mi aspetto un suo addio a fine stagione. 

Alex Sandro. Voto 6. Siamo così abituati a non aspettarci nulla da Alex Sandro che un mezzo assist lo fa sembrare di nuovo un giocatore di calcio. Ma ha fatto una buona partita, equilibrata. A mio parere questo giocatore chiama, anzi, urla un modulo con la difesa a 3 dove lui possa fare il quinto di centrocampo. In estate fossi Cherubini farei una telefonata a Marotta. Non si sa mai.

Zakaria. Voto 5,5. Qual è il suo ruolo? Perché la Juve l'ha comprato? Deve giocare davanti alla difesa, come mezzala o come mediano? Quando Allegri lo avrà deciso è pregato di farcelo sapere.

Arthur. Voto: 4. Se Alex Sandro e Rabiot possono farmi passare la voglia di vedere una partita, con Arthur la sensazione raddoppia. Il suo palleggio tiki taka fine a sé stesso è stucchevole nella Juve allegriana. È un calciatore da Barcellona, non da serie A. Lo dico? Ho preferito Ramsey in quella posizione nelle prime partite della stagione a lui...e ho detto tutto.

Mckennie. Voto:6. In questo caso il voto è una media tra l'8 del secondo tempo e il 4 del primo. Allegri deve farsene una ragione. Il texano deve giocare da mezzala destra, altrimenti oltre a non rendersi pericoloso come ha fatto per tutto il secondo tempo, diventa anche dannoso. Se si gioca con un modulo che non preveda centrocampo a 3, la posizione giusta per Weston è la panchina.

Cuadrado. Voto: 5. Anche lui super sballottato da Allegri che lo alza, lo abbassa, lo fa giocare a destra o anche a sinistra. Ieri non ha brillato, ma il Panita non si discute. Lo aspettiamo nella sua migliore condizione fisica.

Dybala. Voto 8. I tifosi dopo il suo goal intonano un coro "Non ci lasciare, Dybala, non ci lasciare". Io sono da sempre sul carro di Dybala e lo sono stato anche nei momenti più negativi della sua carriera. Figuriamoci ora che con un vero centravanti che possa occuparsi della finalizzazione è in grado di fare quello che gli riesce meglio, il regista offensivo. Goal e assist ma forse è più l'assist a farci capire che un giocatore come l'argentino è imprescindibile per questa Juve. Dove non si arriva con gli schemi di gioco e la tattica (inesistenti con Allegri) serve la fantasia del nostro numero 10 per esaltare i due davanti.

Vlahovic. Voto 7,5. Male il primo tempo dove si trasforma nel peggior Morata, nel secondo tempo si intestardisce troppo, ma questo atteggiamento gli permette di trovare quel goal fortunoso. Intesa con Dybala e Morata dopo due partite da 10 e lode.

I subentrati:



Morata. Voto: 6. È il nuovo Mandzukic, ossia il giocatore grazie al quale sarà possibile convincere Allegri a giocare con il tridente. L'intesa tra il n°9 e il n°7 è totale e fondamentalmente il suo ingresso in campo permette alla Juve di cambiare registro. Ma il voto è basso perché sbaglia un semplice pallonetto che avrebbe chiuso la partita molto prima. Al netto di questo è un giocatore ritrovato che mi piacerebbe vedere ancora molte stagioni alla Juventus.

Locatelli. Voto:6. Esce per sostituire Zakaria con il quale non ha ancora giocato nemmeno un minuto. Non è un regista, dovrebbe fare la mezzala, ma qualcuno lì in mezzo deve per giocare e l'unica alternativa a lui al momento è la "trottola".

Rabiot. Voto: 5.5. Giocatore sempre svagato e assente, ma nel ruolo di mezzala sinistra sembra molto più a suo agio rispetto a quando fa l'esterno di centrocampo sulla fascia. 

Kaio George. Senza voto. Un consiglio: scappa finché puoi. Doveva partire titolare e invece gioca due minuti solo per concedere l'ovazione a Vlahovic. Allegri non lo vede, ma lo trattiene comunque a Torino. Mistero. 


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