Mi vedo costretto a cambiare nuovamente le fasce di prezzo perché ad oggi (11 novembre) non ha senso consigliare smartphone al di sotto dei 150 euro quando tra i 180 e i 220 euro ci sono tanti smartphone che possono andare bene a tutti, anche a coloro che hanno bisogno di qualcosa in più rispetto agli standard.
Inoltre bisogna tenere conto del periodo storico in cui viviamo per cui ho tenuto conto di alcuni elementi:
- il largo utilizzo di applicazioni pesanti per quanto riguarda lo smartworking,
- la necessità di avere i servizi Google ben funzionanti (nell'era delle videolezioni non si può consigliare uno smartphone Huawei senza accesso a Google Duo e Google Meet)
- la necessità di avere una batteria che ci porti a sera anche con utilizzo stress (app come Zoom Cloud Meetings mettono a dura prova l'autonomia)
Ecco allora la mia classifica:
Il prezzo oscilla molto ma con un po' di attenzione lo si trova tra i 170 e i 200 euro. Non è assolutamente il migliore in assoluto, ma è un dispositivo equilibrato che può andare bene a tutti in ogni contesto.
Il pennino è uno specchietto per le allodole (è uno stilo capacitivo e non un digitalizzatore come quello dei Samsung Galaxy Note), ma il resto è pura sostanza: si tratta di un Motorola Moto G8 Plus con il vantaggio di avere Android One a bordo. La versione brand TIM permette di risparmiare molto sul prezzo di acquisto senza alcun tipo di svantaggio a livello di supporto software e così lo trovate sui 200 euro circa, un prezzo che lo rende un best buy.
Realme 7 porta in questa fascia di prezzo la ricarica ultrarapida e il display a 90 Hz, due specifiche che personalmente ritengo meno importanti di fronte agli aggiornamenti garantiti per 3 anni dei due precedenti smartphone consigliati, ma indubbiamente a livello di specifiche tecniche questo smartphone offre qualcosa in più rispetto agli altri due. Si trova a circa 180 euro e a questo prezzo batte anche la concorrenza dei vari Xiaomi e Redmi vari.
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