Le bollette telefoniche devono essere fatturate con cadenza mensile e non più a 28 giorni. L'emendamento presentato qualche settimana fa è stato approvato dalla commissione Bilancio del Senato.
Previste sanzioni per chi non si adegua: indennizzo di 50 euro una tantum +1 euro per ogni giorno di ritardo nell'attuare le nuove scadenze. Ma a quanto pare questo vale solo per le future violazioni e non per un rimborso.
Se volete approfondire l'argomento qui trovate l'articolo de Il fatto Quotidiano in merito.