Editoriale: perché gli aggiornamenti Android arrivano in ritardo o non arrivano proprio...



Perché gli aggiornamenti Android arrivano in ritardo o non arrivano proprio? In questo editoriale provo a dare una risposta personale mettendomi dalla parte dei produttori di smartphone.

Il mio primo smartphone Android è stato un Acer Liquid A1 S100 con sistema operativo Android 1.6 Donut. Ad eccezione della versione Android 3.0 Honeycomb le ho provate tutte fino ad Android 4.4.1 Kitkat. Da diversi anni come blogger mi occupo tra le tante cose anche di seguire i vari aggiornamenti di sistema che ricevono smartphone e tablet. Pur rientrando in quella categoria di utenti che in gergo vengono chiamati smanettoni, ora sul mio phablet quotidiano, l'Asus Fonepad Note 6 utilizzo Android 4.2.2 Jelly Bean. Per test vari e per recensioni di app semi sconosciute utilizzo invece un Galaxy Nexus con Cyanogenmod 11. Lo scopo di questo articolo è quello di dare una mia risposta personale (è un editoriale quindi può darsi che qualcuno non sia d'accordo, ma la cosa francamente non mi interessa)  ad alcune domande che mi vengono fatte quasi quotidianamente e sfatare alcuni luoghi comuni:

1) quando riceverò l'aggiornamento per il mio XXXXX (nome del dispositivo Android)? Signori, noi blogger lavoriamo anche di domenica. Se arriva l'aggiornamento noi siamo i primi a saperlo e voi non potete immaginare quanto lavoro ci sia dietro blog di un certo spessore quando arrivano news del genere. Tra blog amici/rivali si fa a gara a chi lancia per primo la notizia. Morale della favola: nel giro di 12 ore al massimo la notizia di un aggiornamento software è stata pubblicata in tutti i blog tecnologici italiani. Se non è stata fatta, l'unico motivo è che l'aggiornamento non è disponibile e non abbiamo la più pallida idea di quanto questo accadrà. Alcuni blog si fidano ciecamente dei rumors continuando a scrivere notizie e smentirle il giorno dopo. Da parte mia preferisco parlare di update solo quando c'è qualcosa di ufficiale proveniente da dichiarazioni o comunicati stampa del produttore. Quindi se sta per arrivare un aggiornamento troverete la notizia in prima pagina sul blog, altrimenti vuol dire che l'aggiornamento non è disponibile

2) "uffa, lo voglio pure io l'aggiornamento ad Android 4.4 Kitkat. Perché Google li rilascia subito e a noi arriva dopo mesi?". Ok, qui mi scappa da ridere perché gli utenti Android che fanno una domanda del genere sono tanti. Se state pensando anche voi la stessa cosa beh la risposta che mi verrebbe più spontanea da darvi: a voi uno smartphone Android non serve. Vi consiglio un iPhone o un Nokia Lumia. Non vi piace questa risposta, vero? Allora vedo di darne una più tecnica: Google realizza una versione di un sistema operativo e la testa su uno smartphone (un Nexus). Quando su quel terminale funziona correttamente viene rilasciata agli sviluppatori. Poi generalmente vengono distribuiti i file binari, l'AOSP, le factory image e si rilascia l'aggiornamento su tutti i terminali Nexus. Ora dopo che questo processo si è ultimato (possono passare anche alcune settimane) Google è già pronto a realizzare le minor release per implementare alcune funzioni e vari bugfix.

Mentre Google deve svolgere questa operazione su 5,6 dispositivi dove deve implementare un software puro, nudo e crudo (sui nexus non c'è niente a livello di personalizzazione), gli altri produttori devono --

-valutare quali dispositivi aggiornare e quali no: la scelta è al 99% una questione di marketing. Tutti i dispositivi Android presenti nel mondo potranno eseguire Android 4.4 Kitkat ma solo una minima parte sarà aggiornata a questa versione perché i produttori aggiornano solo i dispositivi ancora in commercio Samsung aggiorna il Galaxy S3 perchè si vende ancora. Il Galaxy S2 è stato abbandonato a sé stesso nel momento in cui è uscito fuori dal mercato. Perché il Galaxy S2 Plus è stato aggiornato e il Galaxy S2 standard no? Perché l'S2 Plus è ancora in vendita ed è uno dei prodotti più venduti su Amazon. Se il Galaxy S3 dovesse ricevere aggiornamenti dopo l'uscita del Galaxy S5 consideratelo un regalo da parte di Samsung perché a livello di marketing l'operazione di aggiornamento è uno spreco di risorse.

-rendere compatibili tutte le inutili personalizzazioni software con la versione di Android aggiornata. Se Google può aggiornare il suo Nexus 4 da Android 4.3 Jelly Bean ad Android 4.4 Kitkat nel giro di qualche settimana, Samsung impiega mesi per riuscire a rendere compatibili la pesantissima UI Touchwiz e la suite della S Pen sul Galaxy Note 2 con Android 4.3 Jelly Bean

3) l'aggiornamento è già disponibile in Corea e non è ancora arrivato in Italia, che cosa aspettano? Diverse risposte potrebbero essere date a questo riguardo: la prima è una questione di priorità. Mettiamoci con l'anima in pace: l'Italia non conta niente nel settore della tecnologia mobile. Raramente un aggiornamento ufficiale in Europa è partito dall'Italia. Un secondo motivo è legato alla necessità di testare la compatibilità con le reti italiane e qui arriviamo alla quarta domanda...

4) perchè i dispositivi no brand ricevono l'aggiornamento prima rispetto a telefoni brandizzati Vodafone, TIM, Wind e H3G? Semplice, mentre i dispositivi no brand devono eseguire solo i processi descritti nelle risposte alle domande 2 e 3, gli operatori telefonici devono testare le proprie reti, aggiungere le loro inutili personalizzazioni e quando è tutto ok rilasciano l'update. Inutile dire che se i produttori possono avere un minimo di fretta, ai carrier telefonici di rilasciare update non gliene frega niente. Il dispositivo ve l'hanno già venduto e si sono già intascati i soldi. A buon intenditor poche parole.

5) voglio l'ultimo aggiornamento ad Android perché il mio telefono non funziona bene! Se il vostro telefono non funziona bene con una versione collaudata, testata e compatibile con tutte le applicazioni presenti sul Google Play Store difficilmente andrà meglio con Android 4.4 Kitkat dove molte apps non sono compatibili e con tutti i problemi di gioventù che hanno costretto Google a rilasciare in un mese già due minor release (siamo già alla 4.4.2 Kitkat)

6) voglio avere sempre il telefono aggiornato all'ultima versione. Uhm, il telefono giusto per voi è questo:

Mi dispiace deludervi ma nessuno smartphone ha un supporto ufficiale superiore ai 2-3 anni. Gli smartphone Android si fermano anche a un anno e mezzo, Apple garantisce un supporto leggermente più lungo, Microsoft ha abbandonato tutta una serie di dispositivi (la prima gamma Nokia Lumia, Samsung Omnia W, LG Optimus L7, HTC Mozart, ecc.)  a Windows Phone 7.8 senza fare una grinza.

7) Voglio moddare il mio smartphone. Meglio Android 4.3 Jelly Bean o Android 4.4 Kitkat? Android 4.3 Jelly Bean al 100%.

8) Qual è la versione migliore di Android? Dalla 4.1.2 Jelly Bean in su "dove caschi, caschi bene". Android 4.4 Kitkat però presenta alcuni problemi di compatibilità con alcune applicazioni presenti sul Play Store perché gli sviluppatori non hanno ancora avuto il tempo di aggiornarle.

Quindi passiamo alla domanda principale: qual è il vero scopo degli aggiornamenti Android? Dalla versione 1.5 alla 2.3 Google ha aggiunto importanti funzionalità che oggi utilizziamo nell'uso quotidiano, mi vengono in mente il tethering WIFI e USB, le videochiamate, ecc. Con Android 3.0 è arrivato il supporto ai tablet, con Android 4.0 Ice Cream Sandwich si è realizzata una piattaforma unica per smartphone e tablet, con Android 4.1 è stato implementato il Project Butter che ha migliorato nettamente la fluidità, con Android 4.4 Kitkat è arrivata l'ottimizzazione per i dispositivi da 512 MB di RAM.

Gli aggiornamenti servono a Google per rendere il sistema operativo Android migliore. Detto questo se è vero che c'è un progresso lato software, c'è un ben maggiore progresso in campo hardware. Se Google avesse reso il mio Acer Liquid A1 veloce e fluido come un Nexus 5 con Android 4.4 Kitkat probabilmente a quest'ora non mi ritroverei in tasca un Fonepad Note 6 o un Galaxy Nexus... se i telefoni non diventano vecchi i produttori non vendono i nuovi, se i produttori non vendono telefoni Google non guadagna, quindi niente risorse economiche per migliorare Android, quindi nessun aggiornamento.





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